È più facile di quanto si pensa, conquistare una donna?
Come si diventa attraenti agli occhi di una donna? Quali sono le tecniche che possiamo mettere in atto per conquistare facilmente? Ma soprattuto... cos’è la seduzione?
La seduzione è un’arte, un’arte che deve essere praticata in maniera continua e che non si preclude a chi ne nasce con poco fascino: infatti, anche chi è convinto di essere una totale schiappa nell’approccio con gli altri può imparare le strategie per rendersi più desiderabile. E chi dice che non ha mai avuto la curiosità di cercarne un paio... mente (proprio come quando ci si ostina a dire di non aver mai cercato bellissime escortPiacenza su internet).
Conquistare una donna in poche mosse non è facile, ma nemmeno impossibile.
In questa sezione daremo qualche consiglio utile per gestire l’approccio con la donna dei vostri sogni.
Le varie fasi seduttive
La conquista di una donna non è un processo istantaneo come si pensa. Non avviene con la stessa facilità con cui viene innescata una reazione chimica, ma invece si dilata in più fasi, necessarie per determinare la nascita di un rapporto.
Tra queste fasi troviamo in primis la selezione di un partner che ci stimoli, la creazione di un contatto mentale, poi fisico, un tentativo di attrarre l’altra persona per passare infine al tentativo di essere selezionati di conseguenza.
Da qui ha inizio una ‘danza’, in cui ogni soggetto interagisce cautamente con l’obiettivo di creare intimità. L’abilità di conquista risiede, dunque, nel comprendere i gesti del potenziale partner e rispondere adeguatamente agli stimoli con alltrettanti efficaci segnali.
Le donne in particolare, sono attratte sì dall’aspetto fisico ma con una valenza inferiore rispetto alle sollecitazioni mentali. Al primo posto della lista di priorità femminile relativa alla seduzione, spiccano caratteristiche come fascino e sicurezza dell’uomo.
Nonostante il ruolo delle donne sia cambiato nel tempo, da un punto di vista biologico continuano ad attratte dalla dominanza: a chi non piacerebbe avere al proprio fianco un uomo che sa il fatto suo e che ispira protezione?
Ma come si fa a trasmettere alla donna il messaggio che si è in possesso di queste caratteristiche quando si è un po’ timidi? La timidezza non equivale sempre all’ insicurezza nella vita di tutti i giorni, ma di certo, durante il flirt si rischia di trasmettere all’altro la sensazione di non essere all’altezza.
La risposta al quesito è: la comunicazione seduttiva, sssia un mix di segnali atti a coinvolgere il partner in un marasma emotivo e razionale contemporaneamente. È proprio questa, composta da più tipi di comunicazione, che dovrebbe essere studiata in modo approfondito per garantire un range di conquista pari al 90%.
Compiacere il sesto senso femminile
Le parole non bastano per conquistare una donna, anche perché costituiscono il mero 7% della comunicazione generale, che può essere vebale e non. Quest’ultima si estende alla comunicazione paraverbale, quindi al tono di voce, olte che al linguaggio del corpo, all’atteggiamento o all’abbigliamento.
Le donne sono molto attente ai dettagli, ed il problema è che questi sanno come insinuarsi bene nel loro inconscio e sanno rimanerci ben impressi. Le donne hanno anche l’occhio più allenato nella lettura del linguaggio dei movimenti. È proprio per questo che bisogna stare molto attenti a quello che si fa in loro compagnia e come ci si comportia. Sono davvero influenzate da quello che l’uomo NON dice.
La comunicazione verbale, ovviamente, ha comunque una certa importanza. Avere l’atteggiamento giusto e poi aprire bocca e sparare una miriade di cavolate... è del tutto inutile.
Se durante una cena hai iniziato a raccontarle un po’ di te e dici di essere una persona calma, ma poi ti infervori al minimo intoppo, hai segnato la tua ‘condanna’. Perché sebbene la donna possa dare l’impressione di stare sorridendo, in verità pensa di aver ascoltato solo bugie per tutta la serata. Il sesto senso femminile è il test più complicato da superare durante un approccio e quindi conviene passarlo coi massimi voti. Ma come?
- La postura
La postura è un qualcosa che non tutti curano. Non vedendosi dall’esterno e non rendendosi conto di come ci si sta presentando, si tende a non farci caso. In realtà racconta moltissimo di noi e serebbe utile allenarsi a focalizzarsi sulla propria postura in ogni istante della giornata, mantenendo quanto più possibile schiena dritta, petto in fuori e testa alta.
2.Contatto fisico
Anche se verrebbe si è fortemente attratti dalla donna con cui stiamo dialogando e sorge spontaneo il desiderio intimo di passarci una notte focosa, bisogna stare attenti a non risultare invadenti. L’eleganza dell’uomo risiede nel sapersi controllare. Non bisogna dare l’impressione di essere bisognosi di contatto fisico. Attraverso questo bisogna saper instaurare, invece, una dolce intimità. Iniziare magari fiorandole un braccio, come se si stesse chiedendo il permesso di comunicarle quanto siete attratti da lei. La sensazione di essere stati ‘accettati ‘ dalla vostra donna è una delle più potenti e gratificanti che esistano. Così si è veramente certi di aver conquistato una donna, perché è proprio lei a concedersi, e non voi a doverla cercare.
- Contatto visivo
Gli occhi sono lo specchio dell’anima. Attraverso questi si può trasmettere un modo di infinite emozioni e raggiungere parti dell’inconscio dellapotenziale partner che sarebbero irraggiungibili tramite le parole. Inoltre, il contatto visivo è il primo indice di disponibilità. Non appena lo scambio di sguardi ha inizio, ci si può definire in gioco. Lo sguardo ci fa capire ancor prima di approcciarci all’altro se la persona che abbiamo di fronte è disponibile nei nostri confronti, e ci permette di pianificare tecniche di seduzione diverse a seconda della sua reazione.
- Timbro
Il maschio ideale si riconosce dalla voce.
È risaputo che le donne preferiscano un tono di voce profondo in un uomo: le intriga e incuriosisce. Secondo una ricerca proveniente dalla Mc Master University del Canada, il timbro di voce maschile può dare indicazioni sulla sua condotta. I ricercatori, infatti, hanno riscontrato che la donna ha sviluppato una tale sensibilità nell’ascoltare la voce maschile che lo associa immediatamente a meccanismi di protezione, per individuare o scartare un eventuale partner.
Le donne sono inevitabilmente attratte da quelle baritonali. Modulare la voce, dunque, si rivela un'arma vincente. Non appena questa si stabilizza e si accinge a diventare più calda durante una conversazione, si viene a creare la fatidica complicità che si stava cercando. Non a caso, la tecnica usata dai grandi seduttori è quella del controllo vocale, la prima abilità in assoluto ad essere sviluppata quando si studia teatro. Dagli albori dei tempi, le voci degli uomini primitivi che combattevano per procurarsi il cibo dovevano sovrastare quelle del nemico. Ed anche al tempo, i timbri bassi e tenebrosi erano legati ad un’inconsapevole senso nella donna di maggiore facilità di procreazione.